Il Consiglio di Amministrazione di Acquedotto Pugliese ha dato avvio alle procedure di gara per la realizzazione della nuova condotta sottomarina a servizio dell’impianto di depurazione di Taranto Gennarini, per un valore di 15 milioni di euro.
“Un’opera strategica per il territorio che garantirà – sostiene il Consigliere d’Amministrazione di Aqp, Lucio Lonoce – maggiore efficienza del servizio e tutela del nostro mare. Un’infrastruttura che seguo dal 2013, quando ero assessore comunale ai lavori pubblici, e che oggi vedo finalmente in realizzazione assieme ai tanti lavori che Acquedotto Pugliese sta portando avanti con l’imponente ammodernamento del sistema depurativo di Taranto”.
La nuova condotta sottomarina, da realizzarsi nella stessa area del recapito esistente e con una distanza dalla linea di costa di circa 2 km, entrerà in esercizio a giugno 2025. A maggio scorso il Cda aveva approvato due interventi da 55,8 milioni di euro con i lavori di potenziamento dell’attività di depurazione (37 milioni) e la realizzazione di serre solari (18,8 milioni) per il trattamento dei fanghi. Con il via libera la realizzazione della nuova condotta sottomarina l’investimento complessivo sul sistema depurativo di Taranto in questo scorcio del 2023 è di 70,8 milioni di euro.