“In epoca di fake news ce n’è una diffusa oggi sui giornali che vorrebbe i lavoratori dell’Ilva di Taranto non seguire i sindacati confederali. Sindacati poi definiti poco attenti alle tematiche ambientali e della salute. Non fa onore che a diffondere queste fake news sia il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Lo invitiamo a recuperare lucidità nelle affermazioni e nelle sue azioni. A tutela dei 12mila operai che all’Ilva lavorano (cui si sommano quelli dell’indotto) che alle ultime elezioni per le Rsu – a proposito di fiducia – hanno assegnato alle categorie confederali oltre l’83% dei voti. Faccia il suo lavoro Emiliano, senza scegliersi interlocutori di comodo, e lasci a chi compete il ruolo della rappresentanza dei lavoratori che svolgiamo al massimo del nostro impegno. Sul ricorso al Tar ribadiamo le preoccupazioni già espresse: sosteniamo l’indispensabilità di un dialogo con il territorio fin dall’inizio della vertenza, perché appunto è materia politica e non dei tribunali. Senza nessuno sconto su ambientalizzazione e difesa della salute di chi lavora e vive a Taranto. Affermare il contrario è solo bassa propaganda che in tempi di campagna elettorale alimenta più che legittimi sospetti. I problemi sono seri e urgenti, c’è il tempo per recuperare un ruolo di responsabilità da parte di tutti i soggetti in campo.” Lo dichiara Pino Gesmundo, segretario generale Cgil Puglia.