“IL TEMPO DELLA RAGIONEVOLEZZA E’ SCADUTO”. COSI’ IL PORTAVOCE DEL COMITATO PER LA DIFESA DELLE TERRE JONICHE GIANNI FABBRIS STAMATTINA ALL’INCONTRO CON LA STAMPA SVOLTOSI IN PROVINCIA, CONVOCATO PER ANNUNCIARE LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA PER RIVENDICARE IL DIRITTO ALLA DIGNITA’ DELLE COMUNITA’ COLPITE DALL’ALLUVIONE DEL 1° MARZO SCORSO. A CINQUE MESI DI DISTANZA DALL’EVENTO CALAMITOSO SI ATTENDE ANCORA L’ATTO DOVUTO, DICE FABBRIS, CIOE’ LA NOMINA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO PER L’EMERGENZA, CON TANTI DI POTERI E RISORSE PER OPERARE. FABBRIS CRITICA IL DECRETO MILLEPROROGHE CHE IL 26 FEBBRAIO SCORSO HA CAMBIATO LE REGOLE DEL GIOCO IN MATERIA DI EMERGENZA: ORA SONO LE REGIONI A DOVER PROVVEDERE AI DANNI DA EVENTUALI CALAMITA’, ANCHE ATTRAVERSO L’INNALZAMENTO DELLE TASSE. SI E’ APERTO PERTANTO UN CONTENZIOSO FRA GOVERNO E REGIONI, 7 IN PARTICOLARE FRA CUI LA PUGLIA, CHE SI SONO RIVOLTE ALLA CORTE COSTITUZIONALE ECCEPENDO NEL DECRETO UN DIFETTO DI COSTITUZIONALITA’ MA L’ORGANO GIUDIZIARIO SI ESPRIMERA’ IL PROSSIMO 10 GENNAIO. TROPPO TARDI. INTANTO CI SONO 6 PERSONE A MARINA DI GINOSA CHE DA 9 GIORNI SONO IN SCIOPERO DELLA FAME, CON TUTTO QUELLO CHE COMPORTA, MALORI E RICOVERI URGENTI. INTANTO, MERCOLEDI’ SCORSO I PARLAMENTARI JONICI HANNO OTTENUTO UN IMPEGNO DAL GOVERNO. L’OBIETTIVO ORA E’ QUELLO DI RIUNIRE I SINDACI, LE PROVINCE E LE REGIONI PUGLIA E BASILICATA IN UN’UNICA GRANDE E PARTECIPATA MANIFESTAZIONE A SERRAMARINA DI METAPONTO, DOVE SARA’ CONCENTRATA TUTTA LA LOGISTICA OPERATIVA. QUI IERI SERA E’ CESSATO LO SCIOPERO DELLA FAME E GIA’ DA QUESTO POMERIGGIO ARRIVERANNO I PRIMI TRATTORI. E ALLA MANIFESTAZIONE “MODELLO SCANZANO” SONO INVITATI ANCHE I PRESIDENTI REGIONALI VENDOLA E DE FILIPPO. FABBRIS CONCLUDE DICENDO CHE OGNI RESPONSABILITA’ SU TUTTO CIO’ CHE PORTA’ AVVENIRE RICADRA’ SU CHI NON HA DATO FINORA LE RISPOSTE.
