LICENZIAMENTI SCONGIURATI E CHIUSURA POSITIVA DELLA VERTENZA TELEPERFORMANCE CON NUMERI PIÙ BASSI DEGLI ESUBERI E CASSA INTEGRAZIONE PER TUTTI. DAGLI INIZIALI 1464, DEI QUALI 712 A TARANTO, I LAVORATORI IN ECCESSO SONO DIVENTATI 900 IN TUTTO E 450 SONO DELLA SEDE TARANTINA. LA CASSA INTEGRAZIONE SARÀ A ROTAZIONE PER TUTTI I DIPENDENTI TRANNE, A TARANTO, PER I 229 IMPEGNATI NELLE COMMESSE TVSAT E MEDIASET CHE FARANNO UN MESE A ZERO ORE E DUE MESI INSERITI NEI CORSI DI FORMAZIONE CON RETRIBUZIONE INTERA. ALLA SCADENZA SARANNO REINTRODOTTI NELLA ROTAZIONE. RITIRATI QUINDI I LICENZIAMENTI ANNUNCIATI DALL’AZIENDA PER FAR FRONTE ALLA CRISI AL TERMINE DI UNA VERTENZA CHE VA AVANTI DALL’ANNO SCORSO E CHE HA AVUTO A ROMA, NELLA SEDE DEL MINISTERO DEL LAVORO, L’EPILOGO. IL CONFRONTO FINALE È DURATO OLTRE QUINDICI ORE, COMINCIATO IERI MATTINA POCO PRIMA DI MEZZOGIORNO S’È CHIUSO QUESTA MATTINA ATTORNO ALLE 7.30 CON UNA NON STOP ALLA QUALE HANNO PARTECIPATO I SINDACATI NAZIONALI E AZIENDALI, I RAPPRESENTANTI DELLE REGIONI PUGLIA E LAZIO E DEL MINISTERO DEL LAVORO OLTRE CHE, NATURALMENTE, I VERTICI DELLA MULTINAZIONALE FRANCESE. PER I SINDACATI È UN ACCORDO MOLTO POSITIVO TENUTO CONTO DAL PUNTO DI PARTENZA CHE PREVEDEVA DUEMILA LICENZIAMENTI. LUNEDÌ SONO IN PROGRAMMA LE ASSEMBLEE CON I LAVORATORI E SUBITO DOPO CI SARÀ LA RATIFICA DELL’ACCORDO. RIMANE ANCORA APERTA LA PARTITA SULLA REGOLAMENTAZIONE DEL SETTORE DEI CALL CENTER NEL QUALE ESISTE UNA DEREGULATION CHE È LA CAUSA PRINCIPALE DELLA CRISI DI TELE PERFORMANCE. ESISTE GIÀ UN CALENDARIO DI INCONTRI MENSILI AL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO PER DARE NUOVE REGOLE CHE METTANO LE SOCIETÀ SU UN PIANO DI PARITÀ.
