DUE I RITROVAMENTI FINORA INTERESSANTI DEI CARABINIERI DEL RIS NEL BAGAGLIAIO DELL’OPEL ASTRA DI COSIMA SERRANO: UNA MACCHIA SULLA MOQUETTE E UNA FUNE, LA QUARTA DOPO QUELLE INDICATE DA MICHELE MISSERI, LUNGA UNA DECINA DI METRI IN NYLON INTRECCIATO DI COLORE BIANCO. SULLA CORDA,CHE POTREBBE ESSERE STATA UTILIZZATA DA MICHELE PER CALARE NEL POZZO IL CADAVERE DI SARAH, NON SAREBBE STATA TROVATA NESSUNA TRACCIA DI SANGUE MA NON SI ESCLUDE CHE ESAMI PIU’ APPROFONDITI NEI LABORATORI DI ROMA POSSANO EVIDENZIARE PARTI ORGANICHE SFUGGITE AL LUMINOL. INTANTO, GLI AVVOCATI DI SABRINA, FRANCO COPPI E NICOLA MARSEGLIA, HANNO DEPOSITATO LA RICHIESTA DI INCIDENTE PROBATORIO IN CUI PADRE, MADRE E FIGLIA COINVOLTI NELL’INCHIESTA SUL DELITTO DOVREBBERO TROVARSI FACCIA A FACCIA. E DOMANI DOVREBBE ARRIVARE IN TRIBUNALE ANCHE IL RICORSO CONTRO IL SECONDO ORDINE DI CARCERAZIONE NOTIFICATO IN CARCERE ALLA LORO ASSISTITA NELLO STESSO GIORNO IN CUI E’ STATA ARRESTATA LA MADRE COSIMA, CIOE’ LO SCORSO 26 MAGGIO.
SECONDO IL GIP MARTINO ROSATI, LA FIGURA DI MICHELE SAREBBE DI SECONDO PIANO NEL PANORAMA ISTRUTTORIO E LE SUE DICHIARAZIONI SONO VALUTATE “SE NON DEL TUTTO IRRILEVANTI AI FINI DELLA RICOSTRUZIONE DEGLI ACCADIMENTI, DECISAMENTE MARGINALI”. L’UOMO AVREBBE SOLO PARTECIPATO ALL’OCCULTAMENTO DEL CADAVERE DI SARAH. PER I LEGALI DELLA 23ENNE DI AVETRANA, E’ NECESSARIO L’ESAME DI MICHELE PER VALUTARE SE LE LETTERE SCRITTE AI FAMILIARI SIANO OPERA SUA O SE L’UOMO ABBIA SUBITO CONDIZIONAMENTI; OCCORRE INOLTRE CAPIRE IL PERCHE’ DELLE SUE VARIE RITRATTAZIONI FINO A TORNARE AD AUTOACCUSARSI DELL’OMICIDIO NON APPENA SCARCERATO. INFINE, LA PROCURA DOVREBBE ASCOLTARE A BREVE, IN GERMANIA, LA COMMESSA DEL FIORAIO GIOVANNI BUCCOLIERI, ALLA QUALE L’UOMO, ORA INDAGATO PER FALSA TESTIMONIANZA, AVREBBE CONFIDATO DI AVER VISTO COSIMA TRASCINARE IN AUTO SARAH PROPRIO IL POMERIGGIO DEL 26 AGOSTO PRIMA DI ESSERE UCCISA.
TARANTO: CHIESTO IL FACCIA A FACCIA FRA SABRINA, COSIMA E MICHELE MISSERI. NELL’OPEL, UN’ALTRA CORDA
